29 agosto 2012

Nordik Walking


Sono  sempre stata un’amante della natura, forse perché sono nata e cresciuta in  campagna fino all’età  di  9  anni. Mia madre portava me e mia sorella a raccogliere i funghi e quell’odore di  foglie secche e delle muffe del bosco mi è  rimasto impresso nelle narici. Ci ha insegnato a riconoscere bacche e frutti selvatici, insalata di campo come la cicoria, la barbetta del frate, i rapanzoli, la pimpinella……… tutte erbe dal  nome buffo ma che messe insieme creano un’insalata mista dal sapore incomparabile!! Si  andava a piedi in  mezzo ai campi, nei boschi o nei frutteti.  Si raccoglievano noci,  castagne,  nocciole o  semplicemente finocchio selvatico che, fatto essiccare,  sarebbe servito in inverno per condire la carne di maiale cotta alla brace. Che belle giornate e che belle camminate! Tutto questo  ho  continuato  a farlo nel corso della mia vita, anche quando sono cresciuta e mi sono sposata. Ogni volta che potevo, prendevo i miei bambini e via… si andava in campagna! Ma anche loro sono cresciuti e allora ho continuato a farlo con  qualche amica o con  mia sorella o da sola. Infilavo un bel paio di scarpe comode e dopo qualche minuto ero già ai  margini di un bosco, con  i suoi sentieri battuti  e, a contatto della natura, tutti i  miei pensieri scomparivano ed ero felice. Tutto ciò finchè il  buon senso mi ha fatto capire che di questi tempi non  è più molto consigliabile girare da sola per boschi e stradine di campagna.
Poi ho letto da qualche parte di un  nuovo sport chiamato Nordik  Walking. Uno  sport che si effettua servendosi di  due bastoncini simili a quelli di montagna e che si fa in gruppo,  con  degli  istruttori che tracciano dei  percorsi più o  meno lunghi (solitamente non inferiori ai  12 km),  così sono andata ad informarmi presso una associazione sportiva, che si trova nella città vicino a dove abito,  dove avrei potuto iscrivermi ad un corso di abilitazione.
Detto fatto! Mi sono iscritta al  primo corso disponibile e, dopo solo quattro lezioni, ho imparato ad usare i bastoni e capire la tecnica di  camminata.
Il Nordic Walking nella sua forma originale utilizza uno stile unico e naturale. Rispetto alla normale camminata, Nordic Walking (chiamato anche pole walking, o camminata con bastoncini) comporta l’applicazione di una forza ai bastoncini a ogni passo. Ciò implica l’uso dell’intero corpo (con maggiore intensità) e determina il coinvolgimento di gruppi muscolari del torace, dorsali, tricipiti, bicipiti, spalle, addominali e spinali, assente nella normale camminata. Nordic Walking può generare un incremento fino al 46% nel consumo di energia rispetto alla camminata senza bastoncini.È stato anche dimostrato l’aumento di resistenza della muscolatura del tronco superiore fino al 38% in sole dodici settimane.
Al  di la di  tutte queste belle nozioni tecniche e fisiche, questo sport dà la possibilità di inserirsi in bei gruppi di appassionati con  i quali  condividere delle bellissime camminate,  scoprendo ogni volta nuovi percorsi effettuati prevalentemente nei boschi oppure presso siti archeologici, sulle spiaggie  o nelle riserve naturali.  Insomma, un  modo bellissimo per passare una giornata all’aria aperta con  tanta bella gente amante della natura .
Purtroppo, per il gran caldo di questa estate, le nostre uscite si sono ridotte quasi alla totalità, ma il  prossimo fino settimana ci ritroveremo  tutti quanti in una bellissima faggeta dove è  stato ristrutturato un antico fontanile. Ci incontreremo con  i  gruppi di  equitazione,  di mountanbike, di footing e trekking  e ogni gruppo potrà fare il percorso che preferisce.  Alla fine ci sarà l’inaugurazione del nuovo fontanile e tutto si concluderà con una cena nel  bosco.
Bello non vi pare?
See you  soon

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