Ti scrivo dall'anno 2014, ho l'età di una donna matura e forgiata dalle vicissitudini della vita, soprattutto dal dolore di essere stata abbandonata dall'unico uomo che abbia mai amato e dal dispiacere di vedere crescere i miei figli senza la presenza di un padre.
Oggi è il 31 Luglio 1971, tra poche ore sarai davanti all'altare per sposarti....hai 20 anni e un po' e, se ti specchi, in quel tuo bellissimo vestito bianco con una cintura di organza rosa, e quella ghirlandina di roselline bianche che sostituiscono il velo, sembri più una bambina della prima comunione che una futura moglie.
Oggi sei felice e raggiante, tutti ti sono intorno, ti abbracciano e ti baciano, e tu neanche ti rendi conto di tutto ciò che questa grande festa e questo sogno realizzato , sarà domani portatore di giorni tristi e bui, pieni di solitudine e umiliazioni. Non ci sarà amore in questa unione, almeno non da parte dell'uomo che sta per diventare tuo marito. Il tuo sogno sarà presto infranto ...perchè non ti soffermi un attimo a pensare...cosa ti importa di quello che dirà la gente, delle reazioni di tuo padre e tua madre......soffermati a pensare....fuggi via....sei ancora in tempo!
Corri lontana, dove nessuno possa raggiungerti, liberati da quell'abito e da quei fiori tra i capelli che esaltano la tua giovinezza e la tua purezza....Non lasciare che il sogno di oggi diventi l'inferno del tuo domani.......Non aver paura, Vai, Scappa......
Nessun commento:
Posta un commento