18 gennaio 2013

Testamento biologico



Volti tristi, gente che aspetta nella sala d' attesa in silenzio l'orario in cui si potrà  accedere in quel lungo e stretto corridoio asettico, dove affacciano tante finestre chiuse e riparate da  tende che non lasciano trasparire cosa succede al di là.
Arriva una infermiera e dice di indossare dei camici di carta, dei copriscarpe e delle cuffiette e raccomanda di non restare più di  qualche minuto nel  reparto dove sono loro, i dormienti, coloro che giacciono nei loro letti  immobili, presi dal sonno del  nulla, e per alcuni di loro  del  non  ritorno. Il  coma.
Soltanto un leggero  movimento dei tubi collegati alla loro bocca e al loro cuore fa capire che la vita c'è  ancora .
E' ora d'entrata. L'infermiera apre una ad una le tende che coprono i vetri lasciando vedere ai parenti i loro cari. Soltanto qualcuno potrà entrare all'interno di quella stanza e saranno  coloro che hanno  avuto la fortuna di vedere il loro famigliare tornato alla vita, uscito dal coma.... gli  altri resteranno  dietro la finestra.
Sono rimasta impietrita dietro quel  vetro!
Ognuno  di loro intubato per poter permettere ai polmoni di respirare, tanti monitor che registrano ogni funzione vitale,   flebo attaccate alle braccia per essere alimentati, maschere d'ossigeno su quei  volti addormentati e dall'espressione serena,  quasi come stessero facendo il  più  bel  sonno  ristoratore. Tanti vegetali, privati della loro dignità  di essere umano.
Nel  mio caso ero lì in visita ad un caro componente della famiglia al quale era stato indotto un coma farmacologico per permettergli  di riprendersi  da un trauma subito, quindi  con  la consapevolezza che di lì  ad un paio di  giorno tutto sarebbe tornato nella norma, ma tutti gli altri?? Da quanti giorni, mesi o anni erano  in  quello stato? E le loro famiglie?? Ci si potrà mai  rassegnare a vedere un figlio, un padre, un marito in quello stato? E se loro potessero rendersene conto lo vorrebbero veramente??!
E' giusto essere tenuti in vita così? Io non lo vorrei MAI!!
Giusto il giorno  prima che ciò  accadesse avevo avuto modo  di leggere circa la possibilità di  un "Testamento  Biologico" che ognuno  di noi può compilare (si può  stampare il modulo da internet) ed affidare ad  un notaio in presenza di un testimone, il  quale provvederà all'autenticazione ed alla conservazione del  documento  nel  caso dovesse succedere qualcosa di grave.
"Il testamento biologico (detto anche: testamento di vita, dichiarazione anticipata di trattamento) è l’espressione della volontà da parte di una persona (testatore), fornita in condizioni di lucidità mentale, in merito alle terapie che intende o non intende accettare nell’eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte (consenso informato) per malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti, malattie che costringano a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una normale vita di relazione.!"
Questa è  l'introduzione che precede un modulo  di  ben cinque pagine nelle quali il testatore lascerà  tutti i suoi dati, tutte le richieste ad essere informato del suo stato di salute, a declinare incarichi ad eventuali  altre persone affinchè  possano  decidere per lui/lei nel caso in cui  non dovesse essere cosciente, le terapie a cui  verrà  sottoposto e ad essere libero di poter decidere della sua vita e quindi autorizzare la sospensione di cure  farmacologiche o di macchine che dovessero tenerlo  in vita artificialmente.
Tutto ciò non lo avevo tanto preso in considerazione,  anche perchè si pensa sempra che a noi non dovrà  mai servire, ma la visita in quel reparto mi ha fatto molto riflettere.
Intanto ho stampato questo modulo e me lo sono  letto e riletto mille volte. Trovo che sia una bella cosa poter avere la possibilità decisionale della propria vita senza dover permettere accanimenti terapeutici per malattie terminali che comunque non porterebbero ad alcuna risoluzione e quindi...... perchè  no??!!
Nel  frattempo il mio famigliare si è  ripreso del  tutto ed è  stato dimesso dal reparto di rianimazione.
See you soon

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