31 ottobre 2013

Voglia di non parlare

 
 
 
Sono tanti giorni  che non scrivo.
Il motivo?
Mi  sembra di non avere più  niente da dire.  Mi  guardo  attorno  e vedo troppe cose che non mi piacciono, che non condivido,   perciò faccio lo  sciopero della parola, almeno  fino a quando il mio umore e il mio livello  di sopportabilità risalgano a quote più  sopportabili.
Sono come le borse di Milano,  Tokio, NY, dove i loro indici sono in picchiata libera e chiudono sempre più spesso in negativo.
Speriamo  in questo lungo weekend  di Tutti i Santi, sperando che preghino per me nel loro paradiso e mi riportino un pizzico di ottimismo e di tollerabilità verso questo mondo  che fa proprio sempre più schifo.
Se analizzo la mia vita privata in questo momento non trovo cose così  brutte e spiacevoli da farmi star male, ma è  tutto ciò  che mi circonda che è  fasullo.
Certo non mi ha aiutata il fatto di aver ripreso a viaggiare con i mezzi pubblici, dove le storie della gente e il loro modo di essere è talmente trasparente e avvilente da farti chiedere: ma in che cavolo  di mondo viviamo? Possibile che ci siano  in giro più bestie che esseri umani?
Scene di  maleducazione continua, di non rispetto verso gli  altri e se stessi, gente pronta ad insultarti ed aggredirti per accaparrarsi un posto a sedere sul pulman, gente che ti tossisce in faccia mentre ti siede a fianco, gente che non paga il biglietto e aspetta che tu usi il tuo per aprire il tornello d'accesso in stazione e intanto ti spinge per paura che possa richiudersi tanto da costringerti a doverlo ripassare una seconda volta perchè lui è passato e tu, che hai il biglietto, non hai potuto farlo per  la sua maleducazione di infilartisi tra le gambe! Ci vorrebbero i nostri vecchi padri o,  ancor meglio,  i nostri nonni, quando da giovani  bastava loro uno sguardo per rimettere l'ordine al suo posto.
Ma intanto la vita continua.  Stasera milioni di ragazzi e anche adulti si troveranno per festeggiare Hallowen con le loro maschere che meglio non potrebbero descrivere la bruttezza di questa società, si ubriacheranno, ci scapperà qualche morto a causa di qualcuno pìù scapestrato di altri e la vita continua, nella miseria che ormai è  diventata normalità per molti, ma non per tutti - o almeno spero!
 
See you soon
 

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