Cominciare la giornata con la puzza sotto il naso non è il massimo! Ma non quella puzza data dalla superiorità e spocchioseria che è caratteristica di molta gente, bensì dalla puzza di naftalina che sprigionava dal giaccone della mia vicina di poltrona sul pulman!
Mamma mia! Un odore puzzolente che non ricordavo neanche più. Una volta si usava metterla nei cassetti o negli armadi per far si che i cappotti, o i maglioni di lana, non venissero mangiucchiati dalle tarme, ma questo avveniva trenta anni fa! Oggi ci sono tanti prodotti che fungono da antitarme
racchiusi in sacchettini profumati o, addirittura, delle linguette di cartoncino da mettere in mezzo ai capi che si vogliono preservare che funzionano benissimo!
Insomma, quasi 60 km con questo fortissimo odore sotto il naso mi hanno fatto arrivare a destinazione con lo stamaco in gola!
La nausea si è aggravata anche grazie all'autista del pulman che frenava ogni 5 minuti con una zampa da elefante al posto di un normale piede.
Che palle!
Avrete capito che è una giornata "NO".
Quando le mie giornate sono "NO" di solito non c'è un motivo ben specifico. Magari mi alzo bene, piena di buoni propositi, contenta perchè fuori c'è il sole.........poi basta una sciocchezza, come l'odore della naftalina addosso ad un viaggiatore che ho avuto la sfortuna di avere accanto per far sì che desidererei migrare lontano non so quante mila miglia!
Che dite? Sarà mica patologico?
Io credo invece sia una insoddisfazione sopita che accompagna la mia vita in questi ultimi mesi, prevalentemente da quando sono quasi stata costretta a far uso dei mezzi pubblici per via del rincaro del carburante!.E' difficile invertire all'improvviso la visuale delle cose. Prima guardavo tutto dall'alto in basso, ora, invece, dal basso verso l'alto e questo alto sembra diventare ogni giorno più lontano da raggiungere!
Non sono "choosy" o, almeno, non credevo di esserlo fino a quando le cose non sono cambiate dal punto di vista economico/ sociale (economico perchè i soldi diventano sempre meno - sociale perchè non posso più scegliere vicino a chi voglio stare o incontrare, ma sono costretta ad accettare una promiscuità di gente e razze e abitudini alla quale non ero abituata).
Beh! Dopo aver detto questo allora dovrò ammettere di essere un pò "choosy"!
L'unico fatto che mi consola un pò è pensare che fra un paio di giorni ci sarà un bel ponte per la feste dei Santi, così potrò starmene quattro giorni per fatti miei scegliendo luoghi e persone o cose da fare senza alcuna costrizione.
Andrò sicuramente a fare una lunga camminata con il gruppo del Nordik Walking in mezzo ai boschi sperando così di eliminare, almeno un pò, l'insoddisfazione che mi accompagna da "troppo" tempo.
See you soon
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