Ti ho conosciuta tantissimi anni
fa. Fu un incontro del
tutto inaspettato che andò
sviluppandosi con i giorni,
addirittura per qualche mese prima che
io potessi veramente accorgermi di te,
conoscere il tuo nome. Però tu
eri lì, ed io avvertivo la tua presenza
come un'ombra che oscurava ogni mio pensiero, ogni mia azione. Piccole avvisaglie che non
riuscivo a definire. Mi sentivo seguita, oppressa, avvertivo la tua presenza
ovunque io fossi e, tutto ciò, mi rendeva la vita impossibile perchè un forte
senso di paura e ansia accompagnava ormai ogni
mio passo.
Mi sentivo sempre più sola ed impotente, non avevo più la voglia di
fare niente, passavo le mie giornate rintanata in casa sperando fosse l’unico luogo dove tu non
potessi raggiungermi e non sapevo come combatterti. Cercavo di giocare d’anticipo su ogni tua
azione pensando che ti avrei colta di
sorpresa e che ti avrei spiazzata, ma tu
eri furba più di quanto io credessi!
Mi lasciavi fare, ma poi in
maniera subdola riuscivi ad entrare dentro di me come una furia, un temperale, un
forte vento che spazzava via ogni sorriso, ogni piccola gioia di vivere
e mi gettavi nel buio, in un baratro senza fine.
Pensavo di poter riuscire da sola a sconfiggerti, ma mi sbagliavo. Ogni giorno di più diventavi
forte, aggressiva, il mio carnefice.. Dovetti demordere e chiedere
aiuto. Fu lì che conobbi il tuo nome:
Depressione.
Mi furono consigliate pillole, tranquillanti, sedute psicoterapiche…..Ma
fu proprio a questo punto che mi rivolsi
al miglior medico del mondo e cioè alla mia forza di volontà.
Cominciai a combattere con le tue stesse
armi! Eri cattiva? Io cercai di diventarlo di più cercando di ostacolare ogni tua
mossa, di prevenire ogni tua reazione, di tapparmi le orecchie quando mi
bisbigliavi cose brutte.
Vinsi la paura ad uscire da sola.
Vinsi la paura di dover cadere mentre mi trovavo in spazi aperti, vinsi
la paura del buio cercando di accendere
ogni piccola luce che il mio corpo potesse offrirmi.
Fu una lunga battaglia. Tante volte credetti di non farcela ma pian piano sentivo che stavi perdendo le tue forze
ed era li che si rafforzavano le mie.
Ne uscii vincitrice e da allora non sei mai più tornata.
See you soon
Nessun commento:
Posta un commento